{ Innamorarsi di qualcuno significa anche innamorarsi di se stessi, o almeno intraprendere un percorso di riconciliazione con sé. Non puoi amare qualcuno che ti ama e continuare a odiarti. Sarebbe un controsenso. Forse è anche per questo che l’amore ci piace così tanto. }
“Autobiografia clitoridea” di Teresa Cinque edito da Longanesi
Teresa Cinque in questo libro ci racconta (la sua storia) la storia di Elisa figlia, donna e amante. Ci racconta del rapporto con il suo corpo, un rapporto bello e delicato che la porta a conoscere il proprio piacere molto presto. La sua conoscenza con la propria clitoride inizia prestissimo. Prima inconsciamente e poi sempre più con consapevolezza comprende che quel punto del suo corpo può darle una bella sensazione. Purtroppo però questo gesto che appare così naturale e spontaneo è causa di uno strappo brusco e doloroso tra lei e il padre che un giorno, per caso, la scopre.
Elisa cresce tra Pietrasanta e Forte dei Marmi ma lo fa da sola in una famiglia che non le da affetto. Niente abbracci, niente effusioni. E questo affetto che manca, in adolescenza inizia a cercarlo nei ragazzi nei quali inconsciamente cerca quell’amore paterno che all’improvviso è cessato, irrimediabilmente.
Non vi sto a raccontare tutto il libro, ovviamente! Questo è solo l’inizio ma sappiate che in queste pagine ci troverete:
1. Ogni donna per qualche motivo ci ritroverà un pezzettino della sua personale esistenza e potrà vedere alcune cose anche da un altro punto di vista (parole che agiranno come un balsamo per le ferite);
2. Riderete, riderete moltissimo;
3. Ballerete nelle vostre camere, sui letti, davanti ai vostri specchi come non facevate dai tempi della scuola;
4. Vi sentirete “normali”;
5. E forse piangerete lacrime dolci e affettuose ricordando i vostri amori passati.
Leggetelo!